I Giganti del PPC: Piattaforme Pubblicitarie che Fanno la Differenza nel 2023

Nel determinare la miglior piattaforma pubblicitaria pay-per-click (PPC) dell’anno, bisogna considerare l’influenza di molteplici variabili: tendenze dell’industria, esigenze e preferenze degli inserzionisti, budget, leggi sulla privacy e capacità e innovazioni delle piattaforme.

Al 2023, Google e Facebook sono due delle più grandi e ampiamente utilizzate piattaforme PPC, e non danno segni di cedimento al loro trono.

La Piattaforma PPC più Potente: Google Ads

Quando la pagina di atterraggio di un’azienda si posiziona tra i primi risultati di ricerca su Google, la presenza di annunci è il risultato non solo di un SEO eccellente, ma anche dell’attiva partecipazione alle campagne Google Ads.

Ogni campagna è unica. Infatti, ci sono cinque tipi tra cui scegliere:

  • Campagna nella Rete di Ricerca
  • Campagna nella Rete Display
  • Campagna Shopping
  • Campagna Video
  • Campagna per App

La bellezza nell’utilizzare Google Ads è che permette di stabilire un budget che non verrà mai superato. La piattaforma prevede i risultati in base al budget stabilito, garantendo un controllo totale sui costi.

Tre ulteriori vantaggi nell’uso di Google Ads:

  • Ampia Copertura: Google Ads offre alle aziende la possibilità di raggiungere un vasto e diversificato pubblico attraverso la sua estesa rete, che include la ricerca su Google, Google Maps, YouTube e milioni di altri siti web e app mobili.
  • Targeting Preciso: Google Ads offre una serie di opzioni di targeting, tra cui dati demografici, geografici, comportamentali e altro ancora, consentendo alle aziende di raggiungere il loro pubblico desiderato con precisione ed efficienza.
  • Risultati Misurabili: Google Ads fornisce dettagliate relazioni e analisi, permettendo alle aziende di monitorare le performance delle loro campagne e misurare il ritorno sull’investimento pubblicitario. Gli inserzionisti possono utilizzare questi dati per ottimizzare le loro campagne, prendere decisioni informate e adattare le loro strategie per raggiungere i propri obiettivi.

Questi tre benefici, insieme alla facilità d’uso, flessibilità e scalabilità, rendono Google Ads un componente prezioso di una strategia completa di marketing digitale per le aziende che desiderano raggiungere il loro pubblico target e ottenere risultati.

Dominio nei Social a Pagamento: Facebook

Facebook Ads conta oltre 2,7 miliardi di utenti attivi mensili ed è in grado di raccogliere una grande quantità di dati utente, consentendo alle aziende di indirizzare gli annunci in base a una serie di criteri demografici, geografici, basati sugli interessi e comportamentali.

Una tale capacità di targeting estensiva significa che le aziende possono consegnare i propri annunci alle persone più interessate ai loro prodotti o servizi, aumentando l’efficacia dei loro sforzi pubblicitari.

Non si può scappare dagli algoritmi onniscienti di Mark Zuckerberg. Abbiamo tutti scorrazzato senza pensarci troppo su Facebook e ci siamo imbattuti in un annuncio per quel paio di scarpe esatto che stavamo guardando online la sera prima. Tutto questo grazie al mondo impressionante, seppur un po’ inquietante, degli annunci di Facebook e alla sua capacità di seguirci in base alle nostre ricerche precedenti.

Le aziende utilizzano Facebook Ads per raggiungere specifiche fasce demografiche e ottenere risultati desiderabili.

L’inserimento nell’Agone: Bing e TikTok

Anche se Google e Facebook dominano sovrani, sarebbe saggio da parte loro tenere d’occhio i concorrenti più probabili nello spazio degli annunci: Bing e TikTok.

Google vs. Bing

  • Ampia Copertura: Bing di Microsoft è un piccolo ma potente concorrente, vantando la seconda quota di mercato più alta al 3% a livello globale e raggiungendo addirittura il 5-10% in paesi come gli Stati Uniti, il Regno Unito, il Canada e l’Australia. Bing ha partnership con Yahoo e AOL, consentendogli di fornire agli inserzionisti accesso a un miliardo di utenti attivi mensili aggiuntivi. Inoltre, Bing Ads ha alcune caratteristiche vantaggiose che non sono disponibili su Google Ads, come la possibilità per gli inserzionisti di mirare a specifici gruppi LinkedIn.
  • Costi: Gli annunci Bing tendono a essere più convenienti. Addebitando tariffe di costo per clic (CPC) inferiori rispetto a Google Ads, offre un vantaggio agli inserzionisti con budget più ridotti. Il tasso di clic (CTR) ottenuto da Bing è di quasi un punto percentuale superiore in media, con il 2,83%, rispetto all’1,91% di Google, sebbene Google vinca comunque in termini di tassi di conversione con una media del 3,75% contro il 2,94% di Bing. Il track record di Bing nei CTR significa che potrebbe ottenere potenzialmente più clic e conversioni per la spesa pubblicitaria.
  • Pubblico: Il pubblico di Bing è leggermente, ma significativamente, diverso da quello di Google. Gli utenti di Bing tendono ad avere un’età media di 45 anni, un reddito annuo più elevato di circa $100.000 e sono più propensi a effettuare acquisti online. Può quindi essere un luogo produttivo per soddisfare i consumatori di marchi di fascia alta, rendendolo una scelta valida per coloro che cercano di massimizzare il ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS).

Facebook vs. TikTok

  • Copertura: Anche se oscurato dai quasi 3 miliardi di utenti di Facebook, la base di utenti di TikTok è ancora impressionante, con 1,5 miliardi di utenti, nonostante sia stato vietato in alcuni paesi. Mentre gli annunci Facebook sono ben noti e ampiamente utilizzati, gli annunci TikTok stanno crescendo e hanno il vantaggio di un mercato molto meno saturo (finora). Questo lo rende un luogo privilegiato per la pubblicità, specialmente se si mira a un pubblico più giovane che potrebbe evitare Facebook. Il formato video breve unico di TikTok incoraggia un alto livello di coinvolgimento e un utilizzo quotidiano. I clip virali spesso fanno il giro, offrendo visualizzazioni vantaggiose per gli inserzionisti.
  • Costi: Al lancio degli annunci TikTok, i prezzi erano convenienti. Ora, con la sua crescente popolarità, è aumentato il costo per clic (CPC). Tuttavia, TikTok ha un CTR significativamente alto, in parte a causa della sua mancanza di saturazione pubblicitaria, quindi il ROAS è piuttosto redditizio e aumenterà man mano che verranno utilizzati più annunci e formati. Facebook ha un tasso di conversione medio del 2-15%, mentre TikTok ne ha uno del 1-3%. Alla fine, la convenienza degli annunci TikTok rispetto a quelli di Facebook dipenderà dagli obiettivi specifici degli inserzionisti e dalla loro strategia basata su questi punti.
  • Pubblico e Formati: TikTok sa come attirare l’attenzione e ha tradotto questa competenza nei suoi servizi pubblicitari progettati per creare esperienze memorabili di interazione, coinvolgimento e immersione che attirano i consumatori target. Offre una gamma di formati pubblicitari, tra cui annunci nel feed, takeover del marchio e hashtag sponsorizzati. Anche se Facebook ha aumentato le sue offerte per rimanere al passo, TikTok ha alcune vantaggiose peculiarità. Per creare contenuti autentici e in sintonia con un pubblico target, il focus di TikTok sulla creazione di contenuti generati dagli utenti significa che gli inserzionisti astuti hanno l’opportunità di attingere a una ricchezza di idee creative, il che è allettante per il pubblico più giovane di TikTok.

Altre Piattaforme Pubblicitarie che Emergono nel 2023

Quest’anno, è evidente che Amazon Advertising, LinkedIn Ads e TikTok Ads stanno guadagnando un uso crescente e stanno crescendo mentre sempre più inserzionisti cercano di raggiungere il pubblico su piattaforme aggiuntive.

  • Amazon Advertising ha una vasta base di utenti acquirenti, rendendola una piattaforma attraente per gli inserzionisti che cercano di mirare ai consumatori nel processo d’acquisto.
  • LinkedIn Ads, d’altra parte, offre accesso a un pubblico professionale ed è particolarmente efficace per i marketer B2B.
  • TikTok Ads, con la sua base di utenti giovane e altamente coinvolta, può offrire un’opportunità unica per gli inserzionisti di raggiungere i consumatori della Generazione Z.

L’Avventura Attende: La Potenza di Combinare Google e Facebook Ads

Il dinamico duo del PPC ha caratteristiche uniche e potenti che si integrano per creare un’esperienza di funnel coesa in grado di connettersi con gli utenti attraverso vari punti di contatto.

Vediamo come funziona.

1. Scoperta
Nella fase di scoperta, è possibile utilizzare sia Google che Facebook per catturare l’intento e costruire la consapevolezza del marchio utilizzando annunci video su YouTube, annunci display e altro.

L’obiettivo è quello di suscitare un’azione iniziale, come la visualizzazione di un video, il clic su un link o il completamento di un modulo, per coinvolgere nuovamente gli utenti nella fase successiva.

2. Considerazione
Quando gli utenti si trovano nella fase di considerazione, stanno decidendo se acquistare o meno. È possibile massimizzare il ROI testando nuovi annunci per coloro che non si sono impegnati, riprendendo coloro che hanno interagito, utilizzando contenuti generati dagli utenti e mantenendo attive le campagne di ricerca e shopping su Google per evitare di perdere il pubblico a favore dei concorrenti.

3. Acquisto
Nella terza fase, si devono indirizzare le conversazioni riprendendo il pubblico su Google Display Network, incluso il posizionamento in Gmail, e sulla piattaforma di Facebook con offerte di alto valore. Testare incentivi come prove gratuite, regali di prodotti, spedizione gratuita e codici sconto.

4. Coinvolgimento e Fidelizzazione
Nella quarta fase, l’obiettivo è trattenere i clienti e creare fedeltà. Utilizzando i campioni del PPC, è possibile utilizzare le seguenti tattiche di marketing di fidelizzazione per garantire il successo:

  • Promuovere prodotti complementari o nuovi articoli ai clienti precedenti per generare vendite aggiuntive.
  • Inviare promemoria ai clienti che hanno acquistato recentemente articoli, suggerendo che potrebbero aver bisogno di un rifornimento e offrendo uno sconto per l’iscrizione.
  • Comunicare con i clienti che hanno acquistato articoli stagionali l’anno precedente e mostrare nuovi prodotti o offerte stagionali in arrivo.
  • Riattivare i clienti inattivi e offrire uno sconto convincente per recuperarli.

In Conclusione

Che si utilizzino insieme o separatamente, Google Ads e Facebook Ads rimangono le principali piattaforme PPC nel 2023.

Sfruttare i punti di forza di entrambi può portare a un impatto massimo, ma le aziende dovrebbero valutare attentamente il loro pubblico e gli obiettivi per determinare la migliore strategia per le proprie campagne.

Se desiderate ottenere risultati eccezionali nella gestione aziendale e nella promozione pubblicitaria, vi invitiamo a contattarci per una consulenza esperta. Siamo qui per aiutarvi a massimizzare il vostro successo nell’arena del PPC.

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Giacomo Cioja

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