Content Marketing: Intelligenza artificiale e estro umano

Il processo di scrittura per questo articolo non ha coinvolto l’uso dell’intelligenza artificiale, anche se forse avrei dovuto farlo. L’intelligenza artificiale generativa sta già rivoluzionando il content marketing e il giornalismo, e questa trasformazione è positiva a condizione che il contenuto offra un reale valore alle persone.

Il content marketing rappresenta uno degli strumenti organici più efficaci per attirare, coinvolgere e fidelizzare i consumatori. Tuttavia, scrivere articoli di seguito o produrre video uno dopo l’altro può apparire come una continua sfida, simile a quella di Sisifo nella mitologia greca che spinge incessantemente una roccia sulla sommità di una collina.

L’IA Generativa per il Content Marketing

L’IA generativa, basata sui grandi modelli di linguaggio, riduce il tempo necessario per sviluppare idee di contenuto, creare il materiale, ottimizzare il traffico di ricerca organica e aggiornare le informazioni con nuovi dati.

Secondo alcune stime, l’IA generativa può aumentare la produttività nel marketing dal 5% al 15%.

Altri suggeriscono che l’IA generativa possa migliorare anche la coerenza del contenuto. Ad esempio, l’IA potrebbe abbinare lo stile di scrittura e il tono di voce di un marchio su vari articoli e post sui social media con maggiore coerenza rispetto agli esseri umani.

Alcuni osservatori, tra cui gli autori di un recente studio McKinsey & Company dal titolo “Il Potenziale Economico dell’IA Generativa,” credono che questa tecnologia possa aiutare i marketer a raccogliere dati da fonti diverse, come database, post sui social media e persino immagini, per poi sintetizzarli in una forma di intelligence di mercato utilizzabile. Questo consentirebbe ai content marketer di capire cosa dovrebbero scrivere, a chi dovrebbero rivolgere il messaggio e in quale lingua.

La tentazione per gli scrittori è quella di lasciare che l’IA generativa faccia tutto il lavoro.

Di recente, ad esempio, ho utilizzato l’IA generativa per scrivere un articolo di 1.782 parole per un sito di finanza personale. La combinazione di GrammarlyGO, ChatGPT e Midjourney ha prodotto la prima bozza del contenuto e l’immagine associata in soli otto minuti.

Sarebbe stato allettante incollare le circa 30 sezioni nell’editor del sito e fare clic su “pubblica”.

Contenuto Medio

Tuttavia, permettere agli strumenti di scrittura basati su IA di generare articoli in modo indiscriminato potrebbe quasi certamente produrre molto contenuto mediocre o addirittura scadente.

I grandi modelli di linguaggio ipotizzano quale parola dovrebbe seguire nella frase.

Per scrivere un articolo sulle vacanze in Francia, l’IA considera migliaia di fonti sulle vacanze in Francia e seleziona le parole più probabili. Inizia scrivendo il primo paragrafo in modo medio, proseguendo con ogni scelta di parole e ogni riga per produrre qualcosa di simile a tutto ciò che è stato scritto sulle vacanze in Francia.

Una soluzione migliore è quella di combinare le funzionalità produttive dell’IA generativa con l’orientamento umano.

Orientamento Umano

Nel contesto del content marketing, l’orientamento umano utilizza l’IA generativa come assistente, non come scrittore a tempo pieno.

Ecco un esempio:

  • Strategia. Comprendi quali risultati il content marketing dovrebbe ottenere per la tua azienda prima di utilizzare l’IA generativa. Il content marketing mirato all’acquisizione di clienti è spesso diverso da quello per la fidelizzazione dei clienti. Definisci una strategia prima di chiedere all’IA di scrivere qualsiasi cosa.
  • Idee. Con un obiettivo di contenuto chiaro, i marketer possono utilizzare l’IA per generare idee di articoli e persino degli schemi. Un editor umano può quindi selezionare gli argomenti e modificare gli schemi.
  • Bozze. L’IA generativa può redigere le sezioni del contenuto una per una, seguendo lo schema.
  • Modifica e Miglioramento. Un editor umano dovrebbe leggere ogni sezione, aggiornarla con esempi appropriati e restituirla all’IA per migliorare la sezione successiva dello schema.
  • Ottimizzazione. L’ultima revisione dell’IA sul contenuto potrebbe concentrarsi sull’ottimizzazione per i motori di ricerca o sulle conversioni sul sito.

In ogni fase del processo, un marketer umano guida la creazione del contenuto. Il risultato è un contenuto prodotto rapidamente con un tocco umano di eccellenza.

Applicazione

I team di marketing hanno applicato l’IA generativa supervisionata da esseri umani al modello Hero, Hub, Help.

In questo schema, un marketer ha tre tipologie generali di contenuti. Il contenuto “Hero” è di alta qualità, probabilmente destinato a diventare virale ed è prodotto relativamente di rado. Il contenuto “Hub” è fondamentale e dà al pubblico una ragione per tornare. Il contenuto “Help” cerca di affrontare esigenze specifiche.

L’IA generativa può concentrarsi (senza controllare) sulle tipologie “Hub” e “Help”, mentre gli esseri umani sviluppano il contenuto “Hero”.

Questa strategia coniuga l’efficienza dell’IA generativa con la saggezza umana, creando un’opera sinergica in grado di affrontare le sfide del content marketing moderno.

Infine, per le aziende desiderose di sfruttare appieno i vantaggi dell’IA generativa, il mio team è a disposizione per fornire consulenza personalizzata su come implementare con successo questa innovativa tecnologia nei processi di content marketing. Contattaci oggi stesso per scoprire come l’IA generativa può elevare il tuo content marketing a nuovi livelli di efficacia e successo.

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Giacomo Cioja

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